Masi Tenuta Canova
Lazise / Lago di Garda
Tenuta Canova sul Lago di Garda accoglie con cordialità chi ama il vino e il cibo e vuole scoprirne i segreti.
Lazise / Lago di Garda
Posta sulla sponda orientale del Lago di Garda, deriva il suo nome dalla parola latina “lacus” o “laceses”, villaggio lacustre, poi Lasitium. Affonda le sue radici in tempi remoti, come attestano i resti di palafitte risalenti all’età del Ferro. Fu, quindi importante sito fortificato romano sotto la giurisdizione di Verona. Nel Medioevo si sviluppò quellà impianto urbanistico che perdura ancora oggi nel nucleo storico dominato dalla rocca fortificata.
La sede mercantile che si era andata sviluppando venne ampliata tra XIII e XIV secolo, durante la signoria Scaligera, che si preoccupò pure di racchiudere il borgo con una cinta di mura merlate e turrite, di rafforzare il castello, dotato di torri e del mastio, di camminamenti di ronda e di ponte levatoio, e di costruire una strategica darsena. La posizione geografica di Lazise ha fatto sì che, lungo i secoli, ricoprisse un ruolo importante nel commercio del sale tra Venezia e il nord, soprattutto durante il dominio veneziano.
A documentare la presenza della Repubblica Serenissima restano il porticciolo e la dogana, poi anche con funzione di deposito o magazzino, che conserva ancora la torre del cadenonà, catena che in tempo di guerra o peste veniva tirata per chiudere l’accesso. Nei pressi del porto si conserva la chiesa più antica di Lazise, intitolata a San Nicolò, del XII secolo, nel tipico stile romanico che utilizza il materiale locale, pietra calcarea e ciottoli e che conserva brani di affreschi di gusto giottesco all’interno; la zona absidale e il campanile vennero ricostruiti rispettivamente alla fine del XVI e del XVIII secolo. Si consiglia, oltre all’ingresso al paese attraverso la scaligera Porta Nuova, una passeggiata lungo le rive del lago, soprattutto nelle stagioni intermedie di primavera e autunno, quando il clima è particolarmente gradevole.
Si potrà così apprezzare Villa Pergolana, del XIX secolo, che ha inglobato i resti di una chiesa e di un convento e, in frazione Colè, la villa dei Cedri già Miniscalchi, grandiosa architettura del XVIII secolo più volte restaurata e oggi sede di una struttura ad ambiente termale, con un vasto parco con alberi secolari e una serra straordinaria in vetro e ferro battuto, del XIX secolo. Non lontano da Lazise si trova Pastrengo, località che ricorda la battaglia del 30 aprile 1848, in cui l’esercito piemontese sconfisse quello austriaco.
Frazioni e località: Mandragone, Colè, Pacengo.
Da vedere: Piazza del Porto Chiesetta di San Nicolò (XII sec.) Palazzo della dogana Castello e Borgata antica Torrazzo del cimitero (X sec.) Parrocchiale (XVIII sec.) Chiesetta dei Santi Fermo e Rustico Villa Pergolana (XV sec.) Chiesetta di Santa Maria delle Grazie.
CAP 37017
Altezza: 80 m
Abitante: 5.500
Ufficio turistico: 045-7580114
Carabinieri: 045-7580688
Poste: 045-7580089 (Lazise)
Poste: 045-7590008 (Pacengo)
Poste: 045-7590005 (Colà)
Taxi: 045-6261480 / 7580445
Stazione Peschiera: 10 km
Aeroporto Verona: 25 km
Milano: 140 km
Autostrada A22 Affi: 15 km
Autostrada A4 Peschiera: 10 km