“Antonio e Cleopatra” di Casa Shakespeare al Teatro Camploy
Questo evento è terminato
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Data
19 Ottobre 2023
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Ore
21:00
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Teatro Camploy
Via Cantarane, 32 - 37121 Verona
In apertura della nuova rassegna teatrale “UNLOCKED 2023: POSTI NON DISPONIBILI” la compagnia Casa Shakespeare vi aspetta in scena questa versione fuori dal comune di “Antonio e Cleopatra” di William Shakespeare. La terza edizione della rassegna del Teatro Ospitato si articola in due percorsi: REVISIONE DEL MITO E MYSTERIOUS, IL TEATRO DEI MISTERI.
Si parte con il primo spettacolo nella revisione del racconto e dei miti: il 19 ottobre, ore 21 con il riallestimento al Teatro Camploy del titolo più fortunato dell’anno: “Antonio e Cleopatra”, in cui lo sdoppiamento fra i ruoli sostenuti (Antonio e Cleopatra appunto dell’omonimo dramma scespiriano) e i protagonisti che li fecero grandi e divennero pop star del Cinema e del Teatro negli anni d’oro di Hollywood (cioè Burton e Taylor) crea una frizione fra realtà vissuta e scena agita, con evidenti sovrapposizioni che fanno intuire quanto sia facile confondere quotidiano e realizzazione di sé sulla scena. La drammaturgia è di Andrea de Manincor, la regia di Solimano Pontarollo, protagonista assieme a Sabrina Modenini.
“Antonio e Cleopatra”, è una versione che gioca sulla comicità insita nella necessità di protagonismo amoroso di non più giovani, accompagnati da musiche pop di sorprendente e divertente richiamo. La comicità a tratti maliziosa e in altri conflittuali tra gli stessi protagonisti, come gli immortalati attori della celluloide nel secolo da poco passato, cioè Liz Taylor e Richard Burton, in una sorta di omaggio.
L’adattamento del Direttore artistico e drammaturgo Andrea De Manincor e la regia di Solimano Pontarollo consente una mescolanza di comico e tragico nell’illimitata libertà spaziale dell’opera. Ma Antonio e Cleopatra è soprattutto una guerra interiore tra passione e ragione.
LA VERSIONE TEATRALE DI CASA SHAKESPEARE
Immaginate un camerino, uno specchio pieno di luci davanti al quale attrici e attori – meglio se dive o divi – si acconciano. Immaginate un diverbio di coppia … immaginate un assedio costante alla privacy, all’intimità, immaginate lo star system, immaginatelo anche collocato in uno dei momenti più complessi della storia antica … come se fin dalla vetusta romanità la fama – che nella contemporaneità ha preso le più differenti declinazioni (rotocalco, rivista scandalistica, social, twitter, instagram, tik tok) – fosse corsa di bocca in bocca a parlare ad un certo punto solo di quei due, proprio quei due là: Antonio e Cleopatra, binomio inscindibile.
Ecco, la nostra versione di “Antonio e Cleopatra”, opera scespiriana di cui rimane incerta la datazione e anche la collocazione di genere – stando ai dubbi dei critici, non siamo veramente sicuri che sia tragedia, facente parte dell’ambito di quelle opere “historical” a sfondo imperiale (Coriolano, Giulio Cesare, Titus) o un tentativo di parodia della stessa – intende percorrere il crinale di questa ambiguità di stile : ossia, a cosa effettivamente dobbiamo prestare più attenzione, all’interno dell’opera? Alla specifica vicenda dei due personaggi? Al loro conflitto, che li costringe a mutare in continuazione da una posizione protagonista ad una antagonista? Al finale tragico o a quello grottesco, non credibile, di corpi riversi l’uno sull’altro, ma che paradossalmente ha il sapore della maggior fedeltà storica?
Non è forse una lotta fra egoismi, la loro, una di quelle battaglie che possiamo annoverare fra “prime donne” – termine che non casualmente utilizziamo – tale da produrre inciampi, incertezze, ambiguità anche nei comportamenti?
La vicenda si ingarbuglia fra rimandi, abbandoni, tentativi di seduzione da parte della capricciosa Cleopatra di messaggeri compiacenti, tradimenti di amici che non si aspettano il generoso vigore e l’assoluzione di quegli stessi tradimenti di parte di Antonio… insomma ancora una volta Shakespeare costruisce una trama di colpi di scena e di inaspettate virate, ma lo fa, se fosse ancora il caso, con una modernità che è già gossip, pettegolezzo, amore da copertina, feuilleton, romanzo, soap.
Due che si strappano i capelli – quando ce li hanno – due che si mandano a quel paese, due che si riamano, due che si lasciano e si uniscono, due che muoiono.
Davanti a quello specchio da camerino immaginiamoci i due divi più scandalosi della storia del cinema del ‘900, Liz Taylor e Richard Burton, per eccellenza Antonio e Cleopatra – ma anche Petruccio e Caterina con Zeffirelli – rappresentanti, altrettanto per eccellenza, di eccesso e genialità, che si sfidano a colpi di battute, a sorsi di Bourbon e a chi la
sparò mai più grossa sui giornali: un amore difficile, una storia di contrasti, ma pur sempre un’eterna storia d’amore, con una colonna sonora di evergreen pop, una storia di quelle da far impallidire Ferragni e Fedez.
CREDITI
REGIA: Solimano Pontarollo
ADATTAMENTO TESTI: Andrea De Manincor ATTORI: Sabrina Modenini, Solimano Pontarollo COREOGRAFIE: Varhynia Ziliotto SCENOGRAFIA: Simone Tessari
LIGHT DESIGNER: Francesco Bertolini
INFORMAZIONI: i[email protected]
PRENOTAZIONI VELOCI SU WHATSAPP: https://linktr.ee/teatrosatirooff
BIGLIETTERIA ONLINE: https://www.vivaticket.com/it/ticket/antonio-e-cleopatra/216721
ABBONAMENTO UNLOCKED 2023: https://casashakespeare.it/rassegna-teatrale- unlocked-2023/
SCHEDA SPETTACOLO: https://casashakespeare.it/antonio-e-cleopatra-a-verona/
Casa Shakespeare gode per la realizzazione delle proprie attività artistiche 2023 del patrocinio del Comune di Verona, della Provincia di Verona e della Regione Veneto.
Cena convenzionata con Osteria Dogana Vecia da contattare privatamente al +39 377 426 0417.