Salta al contenuto Passare alla navigazione principale Passa al footer

Commedia illuministica “Bon Mariage” al Modus Spazio Cultura

Una fastosa commedia, ambientata nel ‘700 francese, basata sul pensiero dei più grandi pensatori e umoristi, dagli antichi ai giorni nostri, per sorridere su uno dei comportamenti più farseschi dell’uomo: il matrimonio.

Tre giorni di repliche, venerdì 29, sabato 30 novembre alle ore 21 e domenica 1° dicembre alle ore 18, con una commedia per ridere e riflettere sul matrimonio ed il suo contrario. Inserito all’interno del percorso “Ridere fa bene agli addominali”, lo spettacolo è un classico vaudeville in costume basato sul pensiero dei più grandi filosofi e umoristi, dagli antichi ai giorni nostri, per sorridere su uno dei comportamenti più farseschi dell’uomo. Un susseguirsi di imprevedibili situazioni e serrati colpi di scena, dove una forte vena di umorismo e ironica leggerezza si innestano su colti e illuminanti pensieri filosofici, di cui ciascun spettatore potrà far tesoro per domandarsi dove sta la Verità.

Siamo nella Francia dell’Illuminismo, Monsiuer Batteux ed il Marchese Parraunet sono due appassionati filosofi che si trovano finemente ad argomentare sugli aspetti del matrimonio ed il suo contrario. Ma ogni loro teoria viene regolarmente mandata all’aria dalle figure femminili che si abbattono come cataclismi su quello che vorrebbe essere un tranquillo pomeriggio: la moglie risoluta nel voler redimere il marito libertino, la figlioletta adolescente che avanza con impeto negli inesplorati territori dell’amore, la giovane amica che l’amore invece lo provoca ed una affascinante profittatrice che fa della seduzione un’affilata arma.

Ecco che, in un susseguirsi di imprevedibili situazioni e serrati colpi di scena, l’essere del filosofo viene fagocitato, raggirato e continuamente distolto dalle seduzioni, dall’ordine di famiglia e dagli inganni, solleticando intelligenza e sensualità in un fitto sragionare in punta di logica, in altalenanti pensieri sulla famiglia, la fedeltà, la gelosia, il desiderio e la virtù, nonché sulla necessità di conciliare le ragioni della felicità individuale con la morale corrente ed i paradossi della società.
Il testo, di Andrea Castelletti che cura anche la regia, nasce da una libera ispirazione indotta dalla lettura di diversi testi di Schmìtt, da cui se ne prendono forti distanze per il messaggio che si intende offrire, e da una vasta ricerca sulla produzione filosofica ed intellettuale ma anche comico-umoristica, dagli antichi ai nostri giorni, sul tema del matrimonio e della coppia, confluendo in una sorta di sintesi omnia in forma di commedia di quanto sia mai stato detto e negato sull’argomento.

Si raccomanda la prenotazione sul sito modusverona.it. Info al 392-3294967

Altri eventi come questo li puoi trovare anche sulla nostra nuova App: scaricala su Android o su Apple.

Mangiare in zona

Osteria Abazia

Verona / San Zeno

L’Osteria Abazia propone piatti di cucina tipica veronese e italiana accompagnata da vini del territorio.

Osteria Abazia

Shopping in zona

Twelve

Verona / San Zeno

Twelve è una “boutique” per gli amanti della bicicletta.

Twelve

Soggiornare in zona

Torna su