“L’isola dei fiori” al Teatro Astra

È in arrivo al Cinema Teatro Astra l’ultimo appuntamento della promozione Giovani a Teatro con 1 euro. L’isola dei fiori, spettacolo di e con Davide Colombini nella regia di Marco Pomari,debutterà sabato 22 marzo, ore 21. In scena il racconto di un viaggio da Isola Rizza fino al Brasile, per ripercorrere una toccante storia di emigrazione.

In scena sabato 22 marzo, ore 21, il monologo si ispira alla vicenda reale di Oreste Bissoli, parente di Colombini, di cui l’attore ha ricostruito il percorso di vita attraverso un attento lavoro di ricerca, trasformando così una vicenda familiare in un ritratto universale dell’emigrazione italiana. L’Isola dei fiori sarà anche l’ultimo appuntamento della promozione “Giovani a Teatro con 1 euro”, destinata agli under 26, che potranno assistere allo spettacolo acquistando il biglietto al costo simbolico di un caffè.

È il 19 ottobre 1888 quando Oreste, di 16 anni, e suo fratello Ottavio, 21, danno l’ultimo sguardo al suolo italiano. Spinti dalla speranza di una vita migliore, si imbarcarono sul vapore Fanfulla diretti in Brasile e da lì non faranno più ritorno. La loro partenza avviene proprio nell’anno in cui il regno del Brasile abolisce la schiavitù grazie alla legge promulgata dalla figlia del re. Una coincidenza apparentemente fortuita che però apre nuove possibilità per Oreste e per molti altri immigrati italiani. Con la fine della schiavitù infatti i proprietari terrieri brasiliani si trovano privi di manodopera e cominciano a rivolgersi agli immigrati italiani per colmare quel vuoto. Quello che poteva sembrare un ostacolo si trasforma così in un’opportunità che permette a Oreste di trovare una nuova vita. Nonostante le difficoltà e le condizioni di lavoro dure e spesso al limite della sopravvivenza, Oreste riesce a costruirsi una nuova esistenza. Tutto della sua vita sembra scritto da un destino, che non manca di mostrarsi anche nel finale della sua storia, quando un ricongiungimento avviene proprio nel momento in cui ogni possibilità di fuga dall’Italia sembra chiudersi per sempre. 

L’isola dei fiori nasce da un lavoro di ricerca durato quattro anni, durante i quali Colombini ha ricostruito con cura l’albero genealogico della famiglia Bissoli e approfondito il contesto storico che ha segnato l’emigrazione italiana di fine Ottocento. Il risultato è un racconto intimo e autentico, che intreccia storia privata e storia collettiva. Ad accompagnare la narrazione, le immagini curate da Laura Gaspari. 

Biglietti e abbonamenti. I biglietti (8 euro) sono disponibili al link https://ticket.cinebot.it/astra/org/29/titolo/482 o alla biglietteria  del Teatro Astra, aperta il lunedì (dalle 17:00 alle 18:30), il martedì (dalle 10:30 alle 12:30) e il mercoledì (dalle 16:00 alle 18:00).