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Polenta di Verona

Stagione: Tutto l’anno
Dove acquistare: Nei mercatini di prodotti tipici
Ricette tipiche: Sì
Sagre dedicate: Sì

Polenta di Verona

Le prime notizie dell’utilizzo della polenta, come alimento, risalgono alla metà del 1500. Coltivazioni intensive vennero introdotte nella zona di Villa d’Adige, ai confini con la pianura veronese, inoltre, il Messedaglia scriveva che a Minerbe nel 1611 compare la prima “panara” (caratteristico contenitore rotondo di legno dove viene rovesciata la polenta per essere raffreddata ed affettata). Perciò non può mancare nella gastronomia locale la polenta che immancabilmente accompagna i secondi, i piatti in umido e gli arrosti.

La si prepara con farina gialla di mais a grana grossa ottenendo un impasto sodo, con la farina bianca a grana fine si ottiene un impasto granuloso e morbido. Il recipiente più adatto per cuocere questo prodotto è il paiolo di rame non stagnato perchè mantiene il calore costante. La polenta ha scarso valore nutrizionale; contiene proteine, carboidrati, sali minerali e, quantunque ricca di fibra, rimane assai povera di vitamine. Si serve calda nella panara con pietanze ricche di sugo, oppure arrostita con grigliate di carne, pesce in umido, uova e formaggi cremosi. Prelibatezze culinarie sono diventate la polenta infasolà, cioè cotta con i fagioli, la polenta con il riso, la polenta con il latte e la polenta con il soffritto.

RICETTA TIPICA
Polenta Pasticciata
:
Ingredienti per 4 persone: 550 g di farina gialla, 200 g di passata di pomodoro, 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, 200 g di polpa di manzo, 200 g di rigaglie di pollo, vino bianco, 20 g di funghi secchi, 100 g di prosciutto crudo, 90 g di grana grattugiato, olio extra vergine, un po’ di burro, sale pepe. 

Preparazione: tritare la cipolla con carota e sedano. Porre il trito in una casseruola con il burro, l’olio e fare imbiondire. Unire la carne, il prosciutto e le rigaglie di pollo, sfumare con il vino bianco dopo aver aggiunto un rametto di rosmarino. Aggiungere il passato di pomodoro. In una pirofila imburrata, fate uno strato di polenta sul fondo, uno di sugo, uno di grana grattugiato e poi ancora polenta, sugo, grana fino a terminare. Cospargere la superficie con il rimanente grana e qualche fiocco di burro. Infornate con il forno già caldo a 220° e fate cuocere per una quindicina di minuti. Servire caldo. 

MANIFESTAZIONI
Festa della Polenta a Vigasio con baccalà, funghi, formaggio, luccio, lardo e soppressa.

Nell’ultima settimana di agosto si assegna ad Albaredo d’Adige il premio per la migliore pannocchia di mais; durante la festa paesana esposizione di macchine agricole d’epoca, serate danzanti e stand gastronomici. A Villa d’Adige, in provincia di Rovigo, la terza domenica di settembre “Festa Regionale della Polenta”. A Cologna Veneta in luglio “Festa della Trebbiatura” con stand gastronomici, musica, balli e la tradizionale trebbiatura del frumento con le originali trebbie costruite sul finire del 1800.

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